L’arte di Melarangelo vanto della cultura teramana in Senato

Incontro di presentazione ieri a Roma per il catalogo che accompagna la mostra tenutasi a Teramo, alla presenza di un qualificato pubblico

ROMA – Un folto pubblico e un grande successo ha riscosso ieri a Roma, la presentazione del catalogo della Mostra ‘Giovanni Melarangelo, l’artista e i suoi percorsi’. L’evento si è svolto nella sala Caduti di Nassiriya del Senato, con la partecipazione di qualificatissimi esponenti della politica, della cultura e del giornalismo, voluto dal senatore Francesco Verducci, componente della Commissione Cultura del Senato della Repubblica. Una volontà pienamente condivisa dall’amministrazione comunale di Teramo, che lo ha fatto proprio.

“Un evento che si inserisce nel progetto di rilancio culturale della città di Teramo, basato sulla valorizzazione della  storia e la trasmissione della identità – ha detto il sindaco Gianguido D’Albeerto nel suo intervento -. L’impegno dell’amministrazione è di continuare su questa strada, che implicitamente sviluppa  un rilancio economico, amministrativo e politico”.  La finalità dell’appuntamento è stata di ampliare la conoscenze del progetto complessivo legato alla mostra, già ospitata a Teramo da luglio a novembre scorsi, che non si limita alla sola esposizione ma si è già sviluppato in un seminario di studi ed ha l’ambizione di proseguire con attività formative presso l’Università di Teramo, con momenti di  ricerca non solo sulle attività artistiche dell’autore ma anche su tutte le relazioni culturali, sociali e politiche, in un periodo,  dagli anni ‘30 agli anni ‘70, di particolare  fermento, a Teramo e nel Paese. 

Alla presentazione del catalogo, edito da Silvana Editoriale, importante casa editrice internazionale d’arte che ha sede a Milano, ha partecipato  l’assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor, in collegamento, con un approfondito e puntuale intervento sul profilo biografico di Giovanni Melarangelo, del quale ha citato anche l’impegno civile e sociale. Presente, per UniTe, il professor Christian Corsi, Direttore del dipartimento di Scienze della comunicazione che ha collaborato in maniera creativa al progetto, con la disponibilità delle competenze anche virtuali degli studenti.

E’ intervenuto anche il Presidente del Dams di UNITE e curatore della mostra Paolo Coen, il quale ha sottolineato il valore scientifico del catalogo, in cui sono presenti contributi di assoluto pregio. Alberto Melarangelo, Presidente del Consiglio Comunale di Teramo nonché nipote dell’artista, sul piano personale ha rimarcato la gratitudine della famiglia, “onorata dall’evento” (che tra l’altro si è svolto nel 120° anniversario della nascita di Giovanni Melarangelo – 3 gennaio 1903) e ha ribadito l’opportunità che la vetrina nazionale offre ad un artista che aveva scelto di rimanere in provincia ma non era contenuto, nella sua cultura e produzione, ad ambiti circoscritti al solo territorio.